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--- documentazione_3di_riservata:extraway_ee:migrazione_se_ee [2017/05/10 10:45] – rtirabassi
+++ documentazione_3di_riservata:extraway_ee:migrazione_se_ee [Data sconosciuta] (versione attuale) – eliminata - modifica esterna (Data sconosciuta) 127.0.0.1
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-====== Migrazione Archivi da Standard ad Enterprise Edition ======
-Il processo di migrazione prevede la seguente "ricetta".
-  * Compiere l'installazione dal repositori 3D di eXtraWay Enterprise Edition.\\ Richiede di installare le componenti ''xwee_3rdp'' e ''xwee''.\\ Altri moduli possono essere necessari, per attività a corredo quali Tomcat, FCA, FCS, MSA ed altri, ma non sono oggetto di questa descrizione.
-  * L'installazione popola il percorso ''/opt/3di.it/extraway/xwee-3rdp'' e ''/opt/3di.it/extraway/xwee''.\\ Accedere al file ''/opt/3di.it/extraway/xwee/conf/xwee.conf.xml'' ed accertarsi che nell'elemento ''indexing'' sia presente l'attributo ''maximum_parallel_instances'' con valore ''-1''. Questo fa si che il server ottimizzi l'utilizzo di processi paralleli in funzione del numero dei processori quando si compiono operazioni batch di indicizzazione dell'archivio.
-  * Accertarsi che il server eXtraWay Enterprise sia abilitato((La verifica si può compiere consultando il file xw.log.\\ In corrispondenza dell'avvio dei server, Master o Slave, viene loggata l'abilitazione, con numero di serie ed istanze abilitate)).
-  * Copiare un archivio SE nella sua collocazione e modificare, se necessario, il file ''/opt/3di.it/extraway/xwee/conf/xwee.ini'' per introdurvi il suo //alias//.\\ Accertarsi che la copia sia stata fatta con l'utente ''extraway'' ed i diritti d'accesso adeguati.
-  * Compiere gli interventi necessari sul file di configurazione dell'archivio((L'intervento varia da archivio ad archivio)). Accertarsi che, se previsti, ci siano script LUA aggiornati.
-  * Accertarsi che siano presenti i file non previsti direttamente nella cartella (file XSLT, thesaurus collocati al di fuori della cartella di base, directory alternative per gli allegati e così via).
-  * Tramite console provvedere a compiere l'apertura dell'archivio. Alcuni dei file precedentemente presenti spariscono. Altri (ed alcune directory) appaiono. L'archivio è ora "esistente" ma inutilizzabile.
-  * Eseguire in sequenza due comandi necessari alla riorganizzazione degli allagati. Essi sono:\\ <code xml><cmd c="xb" bits="x80" id="1"/></code>...e...<code xml><cmd c="xb" bits="x80" id="2"/></code>Il risultato può contenere un elenco di allegati che creano problemi. Essi vanno verificati manualmente.
-  * Eseguire il //Reindex// senza compattamento((Non serve assolutamente a nulla)).
-  * Eseguire il //Retitle//. È un processo bacth quindi si può lanciare anche subito ma potrebbe rubare un po' di risorse al server che fa gli indici, tanto vale aspettare. È utile sapere che anche in assenza di titoli l'archivio funziona ugualmente, è solo più lento.